AMBIENTE
Comunità
FUTURO

Architetti che piantano alberi

Permacultura Elementare è uno studio di progettazione, consulenza e formazione che integra i principi e gli strumenti della Permacultura e del pensiero rigenerativo per la realizzazione di insediamenti umani dalla casa al giardino

Ruralità, Città, Selvatico

I nostri lavori si svolgono prevalentemente in ambito rurale o nei margini naturali – interni ed esterni – delle città, dove curiamo la realizzazione di insediamenti integrati nell’ambiente: edifici che si estendono allo spazio esterno e dove la qualità mediterranea della vita all’aperto entra negli interni.

Costruzioni sane e naturali

Per la progettazione bioclimatica di case ed edifici, svolgiamo un’analisi attenta dell’ambiente, del microclima e della morfologia del terreno per garantire il benessere interno ed esterno attraverso la sinergia tra le piante e tecnologie semplici ma efficaci.
Promuoviamo l’uso di materiali naturali e locali in tutte le fasi della costruzione e favoriamo l’autocostruzione da parte dei “custodi” dei luoghi.

Comunità e partecipazione

Facilitiamo i processi progettazione partecipata per comunità rigenerative che attraverso l’integrazione tra i flussi di energie naturali (sole, vento, acque, suolo) favoriscano interconnessioni positive tra esseri umani, animali, piante, funghi e microrganismi, per migliorare la salute degli ecosistemi a cui apparteniamo.

Case, Giardini, Fertilità

Attraverso l’osservazione, l’ascolto, la discussione, la mappatura, l’analisi, il pensiero progettuale, supportiamo lo sviluppo di paesaggi familiari e comunitari con particolare attenzione ai giardini forestali commestibili e medicinali, pratiche di compostaggio e compost toilets, buone pratiche di rigenerazione del suolo, edifici naturali e tecnologie appropriate.

Squadra

Il tutto è molto più della somma tra le parti.

Andrea Fiore

Architetto e Permacultore, da più di dieci anni a ricerca, progetta, sperimenta e costruisce strutture leggere in legno in giro per l’Italia e l’Australia.
Dal 2017 integra il pensiero rigenerativo e i metodi e i principi della progettazione in permacultura per immaginare case, fattorie e strutture agricole con materiali naturali.
Edifici interconnessi a foreste ed ecosistemi alimentari perenni rigogliosi, belli e salutari.
Durante la sua attività di progettazione e consulenza ha sviluppato strumenti di analisi ambientale basati su software GIS per supportare il processo di progettazione con dati accurati e specifici del sito, insieme a strumenti di progettazione BIM e parametrici per rappresentare la complessità degli ambienti esistenti e progettati. Nel 2019 ha fondato Permacultura Elementare per insegnare e promuovere il pensiero della Permacultura e le tecnologie appropriate per privati e comunità.

Lena Dhalluin

Giovane architetta, permacultrice in formazione, frenetica nello scoprire e fare con le mani.
Difende la pratica di un’architettura con tecnologie semplici, fatta da e per gli abitanti, con materiali locali poco trasformati e integrati in un’energia circolare, pensata per interagire positivamente con il paesaggio in cui si evolve, specifica al suo sito e al clima locale e che si adatta alle varie stagioni grazie a dei dispostivi semplici e naturali.
Niente tecnologie complesse, inquinante e decontestualizzate.
Un’architettura che si ispira dell’intelligenza della natura per rigenerare l’ambiente e gli esseri che la circondano.

Abbiamo lavorato con

Dalla casa al giardino

“Il Garten (recinto) è l’essenza stessa del Giardino, la sua origine: quel luogo dove selezionare e preservare dagli animali “il meglio” tra frutti, fiori e foglie siano essi commestibili o medicinali; connessione tra terra e cielo, tra l’opera umana e gli ecosistemi naturali.

L’ Eden, il paradiso-giardino, assomigliava a quello che chiamiamo giardino commestibile: alberi di ogni specie che danno frutti a scalare durante tutto l’anno, rifugio dal sole cocente e dai venti freddi; rampicanti e arbusti dalle foglie e frutti medicinali; piante erbacee perenni o auto-seminanti; abbondanza di funghi, miele, uova e tanti altri doni dalle altre specie animali; sorgenti, rivoli, stagni cristallini.

Un sistema integrato suolo, acque, flora, energie, persone che rafforzando le connessioni benefiche in potenza ottimizzi le risorse a disposizione per la realizzazione di un ecosistema che – imitando i modelli naturali – grazie alla sinergia di piante arboree, arbustive, erbacee coltivate e selvatiche, oltre a produrre cibo, rifugio, bellezza per le persone, integri le esigenze della comunità umana a quelle di piante, animali e microrganismi

È dalla comprensione dei modelli naturali che prende le mosse la progettazione dei nostri giardini: riconoscendo nel margine ecologico tra i sistemi bosco e prateria la zona più ricca di potenziale energetico e connessioni benefiche.

Il giardino è un sistema a bassa manutenzione: la corretta progettazione consente l’evoluzione in pochi anni del sistema verso l’auto-fertilità, non è più necessaria l’aggiunta di concimazioni esterne né di acqua.

E’ questo per noi il giardino: un luogo di benessere fisico e spirituale, un occasione di evolvere grazie alla cura, di un sistema naturale vivo, sorprendente e generoso

Il cambiamento inizia dal primo passo.

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